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Villa Ficana ospite all’ Ecomuseo di Cervia

Una giornata ricca di incontri e di progetti per il futuro, oltre che di conoscenza reciproca e simpatia è stata quella trascorsa presso l’ Ecomuseo del Sale e del Mare di Cervia giovedì 5 aprile; abbiamo raccontato la storia e il lavoro del nostro Ecomuseo Villa Ficana durante l’incontro per facilitatori organizzato dall’ Ecomuseo di Cervia, abbiamo parlato di progetti futuri, di idee e di come possiamo continuare  a migliorare le nostre attività sul territorio.

Ospite della giornata è stata Martina Fermani, coordinatrice dell’Ecomuseo Villa Ficana, che ha raccontato l’esperienza delle associazioni OZ e Gruca Onlus nella gestione delle attività e dei volontari del Servizio Civile Nazionale e del Servizio Volontario Europeo, importantissimi attori di questo progetto, nato a Macerata nel 2016.

Chi è un facilitatore?

Il Facilitatore Ecomuseale è essenzialmente un motivatore, un conduttore, un custode, un narratore: coltiva relazioni, trasporta saperi, trasferisce emozioni, fa mergere valori, rende visibili i significati, genera consapevolezza, accompagna l’esperienza curiosa di un territorio e di una comunità. E’ detentore di una propria dote formativa, esperienziale e creativa che mette a disposizione attraverso racconti, percorsi, laboratori, eventi per valorizzare e promuovere patrimoni diffusi e beni comuni.

Un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato all’incontro e al Comune di Cervia che ha reso possibile tutto ciò.

Alcune informazioni sulla Città di Cervia:

Il Comune di Cervia è situato in una parte meravigliosa della costa Adriatica,a 20 km a sud di  Ravenna, con un litorale di 10 km caratterizzato da un arenile di sabbia finissima e da bassi fondali. L’antica città del sale, il vecchio borgo di pescatori e le ampie distese della secolare pineta, si sono trasformate in funzione di uno sviluppo turistico che si è realizzato in modo pionieristico già dalla fine dell’800. Il sale ha accompagnato la storia di Cervia, le sue architetture e ne ha fatto nascere i suoi prodotti più tipici: il sale dolce, il miele di pineta e i vini di sabbia. L’antico ciclo del sale è testimoniato dalla Salina Camillone e dai seicenteschi Magazzini ove si trova il Museo del Sale.
Le saline di Cervia, porta di accesso a sud e stazione del Parco Regionale del Delta del Po, è considerata un ambiente di elevatissimo interesse naturalistico e paesaggistico, tanto da essere stata inserita come Zona Umida di Importanza Internazionale nella convenzione di Ramsar. Dal 1979 è divenuta Riserva Naturale dello Stato di popolamento animale.

 

Immagini del viaggio: un pò di Cervia, l’incontro nella biblioteca della città, la passeggiata nelle saline, un giro in spiaggia  a Rimini e una capatina a Ravenna.

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